IL BORGO GUADO DELL'ARCIDUCA

IL BORGO GUADO DELL'ARCIDUCA

IL FASCINO DI UN grande passato

Dal 1755 nulla sembra essere cambiato: Villa Gorgo racchiusa dalle barchesse laterali, il grande parco introdotto da due gigantesche magnolie, i borghi antichi in sasso e mattoni, il campanile e la chiesa di S. Andrea con il suo campiello, la strada che si allarga per la sosta delle carrozze ed il cambio dei cavalli.
A concludere questa composta ed armoniosa scenografia settecentesca, ecco la facciata della Grande Scuderia, che per rilevanza architettonica e pittorica non ha eguali in altre ville venete.

Nel cuore del Friuli, a pochi chilometri da Palmanova, la città fortezza che non subì nessun assalto, a ridosso del torrente Torre, ecco Nogaredo: un piccolo paese di frontiera, punto obbligato di transito dai territori della Serenissima Repubblica di Venezia a quelli Imperiali. Qui si insediarono la Dogana, la Posta, il Guado d’origine romana, perché questa era la via più comoda tra Venezia e Vienna.
Qui si conserva la memoria del passaggio dell’Imperatore d’Austria Arciduca Giuseppe II, il protettore di Mozart, che sostò l’11 marzo 1784, sulla strada del ritorno dal suo lungo viaggio a Firenze, Roma e Napoli, in visita ai regni dei suoi fratelli. Il sopralluogo di Leonardo: geniale anche come ingegnere idraulico. Il sistema fluviale Torre-Isonzo era un confine vulnerabile. Per rafforzare la sua difesa, nel 1500 la Serenissima inviò Leonardo da Vinci.

Papa Pio VI restituisce la visita di cortesia all’Arciduca.

Il 14 marzo 1782, Papa Pio VI Braschi fu ospite dei Conti di Villa Gorgo nel corso del suo viaggio alla volta di Vienna per incontrare l’Imperatore Giuseppe II.

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TOTALMENTE RIQUALIFICATO

TOTALMENTE
RIQUALIFICATO

" Apollo, protettore delle Muse ed ispiratore di ogni arte, abbandonava la sua Delo per rifugiarsi nella regione al di là di Boreas, il vento freddo del nord est a noi noto come Bora. Per questo si definirono Iperborei gli abitanti che, si diceva, popolassero questa terra dal clima dolce e mite e, con lo stesso nome, si chiamarono gli artisti che la abitavano, godendo della protezione del Nume "

" Apollo, protettore delle Muse ed ispiratore di ogni arte, abbandonava la sua Delo per rifugiarsi nella regione al di là di Boreas, il vento freddo del nord est a noi noto come Bora. Per questo si definirono Iperborei gli abitanti che, si diceva, popolassero questa terra dal clima dolce e mite e, con lo stesso nome, si chiamarono gli artisti che la abitavano, godendo della protezione del Nume "

VILLA GORGO

VILLA GORGO

un capolavoro settecentesco

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Villa Gorgo é il cuore del Guado dell’Arciduca.
Villa storica, elegante e armoniosa, risalente al 1755, si trova al centro dei due borghi, Borgo dell’Argine e Borgo di Sant’Andrea e conserva la grande facciata tripartita con il Salone d’Onore, di cui sono stati restaurati gli affreschi e l’imponente doppia scala esterna, coronata da due gigantesche magnolie, che dà accesso dal Parco al salone.

Le due Barchesse della Villa fanno da cornice al Giardino d’Onore; sono state profondamente restaurate e sono spazi che vengono dedicati ad eventi culturali e artistici.

La Grande Scuderia, interamente restaurata, mantiene le caratteristiche strutturali proprie dell’epoca con all’interno un tocco di modernità che rende l’ambiente unico nel suo genere e adatto ad ospitare anch’esso eventi.

LA DIMORA GUADO DELL'ARCIDUCA

LA DIMORA GUADO DELL'ARCIDUCA

nasce Un nuovo concetto
di luxury residence

La Dimora Guado dell’Arciduca è oggetto di un insieme di pregevoli unità abitative riprogettate in una perfetta sintesi di antichità e modernità.
Un futuribile, Luxury Residence per chi opta per un’elevata qualità della vita. Diverse le opportunità realizzative con appartamenti di varie dimensioni, ciascuno fornito del proprio spazio benessere, che potranno essere liberamente personalizzati internamente. A disposizione dell’acquirente che lo desideri è stato predisposto un servizio di progettazione e decorazione d’interni, tale da garantire il “chiavi in mano”.
La Dimora sarà una zona residenziale completata da spazi esclusivi dedicati al relax – con enoteca, ristorante – e del benessere, con piscina esterna riscaldata utilizzabile da marzo a ottobre e area beauty/fitness. Non solo, il progetto prevede tutti i comfort residenziali più ambìti:
da un punto reception fino alla programmazione di attività sportive quotidiane.

Dalle particolari convenzione con le località turistiche alla partecipazione guidata alle numerose manifestazioni culturali della regione, fino alla possibilità di coltivare il proprio orto secondo principi biodinamici.

La Dimora Guado dell’Arciduca si trova in posizione strategica tra spiagge, località sciistiche e Venezia, raggiungibile in 50 minuti.
Al centro di una efficiente rete di aeroporti e autostrade, dista 20 minuti da Udine e dagli affreschi del Tiepolo, 10 minuti da Aquileia e dalle sue rovine romane, 20 minuti dalle spiagge di Lignano e Grado. Mete vicine sono anche Trieste e il castello di Miramare, oppure i laghi di Fusine o le piste innevate di Tarvisio. Comfort, eleganza e lusso sono le chiavi che caratterizzano il progetto residenziale Dimora Guado dell’Arciduca, che celebra nelle sue architetture e nella sua immutata bellezza, quanto di più suggestivo ci sia oggi nel patrimonio immobiliare italiano di valore.
Un patrimonio che si nutre di storia ma anche di affettività, amore per una terra accogliente e generosa.
La storia continua… magnificamente.

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SUPERFICI LORDE COSTRUITO
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SPAZI COMUNI
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SPAZI INTERNI
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GIARDINI / SPAZI PRIVATI

I PROGETTISTI

DI FAMA INTERNAZIONALE

MARCO CASAMONTI

ARCHITETTO

Socio fondatore dello studio Archea, si laurea con lode nel 1990 e l’anno successivo vince il concorso bandito dalla Facoltà di Architettura di Genova per una borsa di studio nell’ambito del Dottorato di Progettazione Architettonica, conseguendo nel 1994 il titolo di dottore di ricerca con una tesi intitolata “Storia e Progetto, una questione centrale nel dibattito architettonico del dopoguerra”. 

Nel 1988, dopo aver collaborato al concorso per il “recupero del carcere delle Murate” fonda con Laura Andreini e Giovanni Polazzi lo studio Archea, avviando un’intensa attività professionale.

ARCHEA

studio di progettazione

soci
Marco Casamonti
Laura Andreini
Giovanni Polazzi
Silvia Fabi

Fondato a Firenze nel 1988 da Laura Andreini, Marco Casamonti e Giovanni Polazzi, Archea è uno studio di progettazione nel quale collaborano oltre 100 architetti, operativi nelle sedi di Firenze, Roma, Milano, e nelle società controllate in Albania, Brasile, Cina e Dubai. Lo studio ha realizzato opere di Architettura, Design, Interior Design e Graphic Design, in tutto il mondo. Nel corso degli anni è stato invitato a importanti concorsi in Italia e all’estero, ed ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, oltre ad essere invitato a partecipare, con le principali opere realizzate, a diverse edizioni della Mostra Biennale di Architettura di Venezia.

MARTINA OSSO

ARCHITETTO

Si laurea con il massimo dei voti all’Università IUAV di Venezia. Nel 2014 partecipa all’esposizione al Padiglione Svizzero concepito da Hans Ulrich Obrist, alla Biennale di Architettura di Venezia, Fundamentals.
In un primo periodo lavora presso Atelier 2/3/4 a Parigi per poi ritornare in Italia a lavorare per Unyca srl dove poi diventa socio.
Fin dalla laurea magistrale si occupa di riqualificazioni urbane e si specializza nella valorizzazione del territorio italiano attraverso una progettazione partecipata, il coinvolgimento di reti associative, Università e privati.

AUGUSTO ROMANO BURELLI

ARCHITETTO

Insegna dal 1970 Composizione Architettonica presso l’Istituto Universitario di Architettura a Venezia. Dal 1986 è professore ordinario; dal 1991 al 1997 è direttore del Dipartimento di Progettazione Architettonica presso la stessa facoltà; dal 2007 al 2010 è Presidente del Corso di Laurea in Architettura presso la Facoltà di Ingegneria di Udine.

Ha partecipato a numerosi corsi e seminari presso le Facoltà di Dortmund, Kassel, Heidelberg e Berlino.

Si occupa di progettazione architettonica e urbana con uno specifico interesse alla cultura architettonica della città, delle tradizioni insediative, della loro struttura morfologica e tipologica. Per tali studi è stato invitato dal 1991 a Berlino, Potsdam e Heidelberg impegnandosi nella loro “ricostruzione critica”.

Nel 1992 apre uno Studio a Berlino. A Kirchsteigfeld, vicino a Potsdam gli furono affidati, dal Piano di Rob Krier per un nuovo quartiere di 5000 abitanti, gli incarichi di cinque case d’abitazione, della sistemazione della Piazza del mercato, assieme alla Chiesa Evangelica con il suo Centro Sociale, la Biblioteca, la Sala della Musica, le residenze dei Sacerdoti, la mensa per i poveri.

Le altre principali opere in Germania sono: a Berlino un edificio all’angolo dell’Unter den Linden con Friedrichstrasse; a Potsdam sette “Stadtvillen” e la torre sul sito dell’Heiligegeistkirche. Infine ad Heidelberg la Piazza della Stazione ed il progetto di sistemazione del suo Castello.

Tra le sue opere di architettura realizzate in Friuli vi sono case di abitazione, tre municipi, tre chiese ed un edificio per l’Università.

Nel 1991 ha vinto il “leone di pietra” per la migliore partecipazione italiana alla Quinta Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.

Vive e lavora a Venezia, Udine, Berlino.

MARCO CASAMONTI

ARCHITETTO

Socio fondatore dello studio Archea, si laurea con lode nel 1990 e l’anno successivo vince il concorso bandito dalla Facoltà di Architettura di Genova per una borsa di studio nell’ambito del Dottorato di Progettazione Architettonica, conseguendo nel 1994 il titolo di dottore di ricerca con una tesi intitolata “Storia e Progetto, una questione centrale nel dibattito architettonico del dopoguerra”. 

Nel 1988, dopo aver collaborato al concorso per il “recupero del carcere delle Murate” fonda con Laura Andreini e Giovanni Polazzi lo studio Archea, avviando un’intensa attività professionale.

ARCHEA

studio di progettazione

soci
Marco Casamonti
Laura Andreini
Giovanni Polazzi
Silvia Fabi

Fondato a Firenze nel 1988 da Laura Andreini, Marco Casamonti e Giovanni Polazzi, Archea è uno studio di progettazione nel quale collaborano oltre 100 architetti, operativi nelle sedi di Firenze, Roma, Milano, e nelle società controllate in Albania, Brasile, Cina e Dubai. Lo studio ha realizzato opere di Architettura, Design, Interior Design e Graphic Design, in tutto il mondo. Nel corso degli anni è stato invitato a importanti concorsi in Italia e all’estero, ed ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, oltre ad essere invitato a partecipare, con le principali opere realizzate, a diverse edizioni della Mostra Biennale di Architettura di Venezia.

MARCO CASAMONTI

ARCHITETTO

Socio fondatore dello studio Archea, si laurea con lode nel 1990 e l’anno successivo vince il concorso bandito dalla Facoltà di Architettura di Genova per una borsa di studio nell’ambito del Dottorato di Progettazione Architettonica, conseguendo nel 1994 il titolo di dottore di ricerca con una tesi intitolata “Storia e Progetto, una questione centrale nel dibattito architettonico del dopoguerra”. 

Nel 1988, dopo aver collaborato al concorso per il “recupero del carcere delle Murate” fonda con Laura Andreini e Giovanni Polazzi lo studio Archea, avviando un’intensa attività professionale.

ARCHEA

studio di progettazione

soci
Marco Casamonti
Laura Andreini
Giovanni Polazzi
Silvia Fabi

Fondato a Firenze nel 1988 da Laura Andreini, Marco Casamonti e Giovanni Polazzi, Archea è uno studio di progettazione nel quale collaborano oltre 100 architetti, operativi nelle sedi di Firenze, Roma, Milano, e nelle società controllate in Albania, Brasile, Cina e Dubai. Lo studio ha realizzato opere di Architettura, Design, Interior Design e Graphic Design, in tutto il mondo. Nel corso degli anni è stato invitato a importanti concorsi in Italia e all’estero, ed ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, oltre ad essere invitato a partecipare, con le principali opere realizzate, a diverse edizioni della Mostra Biennale di Architettura di Venezia.

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Università e privati.

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vendita diretta, nessuna provvigione.
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DIMORA GUADO DELL'ARCIDUCA

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indirizzo:

Dimora Guado dell’Arciduca via Julia.
Nogaredo al Torre 33050 Udine – Italy

telefono:

ITA / ENG
Flavio Bertelle +39 393 7572076

DEU
Mathilda Weiser +43 664 1015030

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